Sostenibilità
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Lavorando verso un domani migliore
Sin dall’inizio della sua attività, la sostenibilità è stata una delle principali preoccupazioni di Lafitte. Noi crediamo che il sughero sia una delle più grandi opere del pianeta e vogliamo onorare il sistema che ce l’ha donato: la Natura. Così, ogni passo del nostro processo di produzione è in continuo miglioramento allo scopo di ridurre la nostra impronta ecologica.
35
Santuari mondiali della biodiversità, il Montado è uno di questi
14.000.000
Tonnellate di CO2 atmosferico compensate ogni anno dal Montado
34%
Dell’area forestale mondiale di querce da sughero si trova in Portogallo
49%
Della produzione mondiale di sughero viene dal Portogallo
135
Specie di piante, per metro quadrato, delle foreste di querce da sughero
+200
Specie animali che abitano nel Montado
4x
La produzione di tappi di sughero rilascia meno CO2 (rispetto all’alluminio)
730.000
Ettari di terreno che costituiscono l’area forestale portoghese di querce da sughero
Cosa rende il sughero così unico?
Tutto naturale
Il sughero è la corteccia del Quercus suber, noto anche come Quercia da Sughero, un’albero capace di vivere più di 200 anni. È 100% naturale, 100% riutilizzabile e fatto di materia prima 100% riciclabile, costituito da un’alveare di cellule microscopiche, piene di un gas identico all’aria e ricoperto, prevalentemente, di suberina e lignina.
Questa composizione chimica unica conferisce al sughero molteplici caratteristiche – leggerezza, elasticità, compressibilità, resistenza, impermeabilità, isolamento termico e acustico – ineguagliabili da qualsiasi altro materiale creato dall’ uomo. Queste caratteristiche uniche gli consentono di essere impiegato per diversi scopi che, a loro volta, lo rendono un materiale facilmente riutilizzabile.
Ecologico
Dal punto di vista ambientale, le querce da sughero dalle quali il sughero è estratto, hanno un ruolo fondamentale nella conservazione del suolo, nella regolazione del ciclo idrologico e nella qualità dell’acqua.
L’estrazione del sughero dalle querce da sughero non le danneggia – al contrario. L’estrazione attenta, realizzata da professionisti, non è dannosa per gli alberi che vengono privati dalla corteccia e non tagliati. Il sughero si rinnova naturalmente dopo nove anni. L’industria del sughero permette che queste vaste foreste siano protette ed sfruttate, senza disturbarne l’ecosistema – infatti, le querce da sughero scorticate, rispetto a quelle che ancora hanno la corteccia, assorbono una quantità maggiore di anidride carbonica, da 3 a 5 volte in più.
Questi alberi contrastano attivamente la tendenza alla desertificazione che riscontriamo nelle regioni mediterranee. Inoltre, grazie alla loro grande produzione di ossigeno, le querce da sughero compensano circa 14 milioni di tonnellate all’anno di anidride carbonica e si presentano come un ecosistema unico e straordinariamente ricco, che ospita migliaia di specie. Infatti, il Montado è riconosciuto a livellio internazionale per la sua biodiversità, essendo uno dei 35 santuari mondiali della biodiversità.
Riutilizzabilità
Il sughero utilizzato nella produzione dei tappi viene poi riciclato per ottenere altri prodotti, il che significa che qualsiasi residuo proveniente dalla sua produzione non è affatto un residuo!
Questo sughero viene macinato e utilizzato per altri prodotti, come conglomerati, pannelli, calzature, veicoli, decorazioni per la casa e molto di più.
Capacità di invecchiamento
Il 50% circa del volume del sughero è fatto di un gas identico all’aria che gli conferisce una straordinaria leggerezza, rendendolo capace di fluttuare.
Questa composizione chimica dà al sughero anche un’elasticità sorprendente, rendendolo capace di adattarsi agli sbalzi di temperatura e di pressione senza subire variazioni. Questa stessa elasticità fa sì che il tappo si espanda all’interno del collo di una bottiglia per sigillare il liquido da essa contenuto. Tuttavia, la magia è nei piccoli dettagli – la sua porosità microscopica permette all’ossigeno di interagire con il vino nella misura perfetta per incoraggiare un ricco invecchiamento.
Gazie alla impermeabilità fornita dalla suberina che circonda le pareti delle sue cellulle, il sughero agisce come un eccellente isolante, resistendo all’umidità e all’invecchiamento senza deteriorarsi.
Scegli il sughero.
La consumazione di bottiglie chiuse con tappi di sughero è in grado di compensare una buona parte dell’inquinamento causato dalle emissioni provenienti dalle spedizioni.
In aggiunta alla lista dei benefici ecologici ed economici, c’è soltanto ancora una cosa da menzionare: il piacere stesso. Non è un caso che il sughero sia ammirato da secoli. Niente conserva così fedelmente il gusto del corpo ancestrale del vino e il suo colore quanto la purezza naturale di un tappo di sughero.
E che dire a proposito di Lafitte?
La nostra seconda natura
In tutta la linea di prodotti, il Gruppo Lafitte è fermamente impegnato a fornire ai nostri clienti delle soluzioni sostenibili e rispettose dell’ambiente. Siamo orgogliosi di utilizzare metodi virtuosi ed eco-responsabili per produrre i nostri tappi e capsule di sughero. E, ovviamente, la principale materia prima usata da Lafitte – il sughero – è totalmente naturale, pulito e rinnovabile.
Tutti gli scarti provenienti dalla produzione di tappi di sughero vengono recuperati e riutilizzati in nuovi canali di produzione. La polvere residuale proveniente dal processo di produzione viene utilizzata per generare energia, diminuendo l’utilizzo di combustibili fossili e le emissioni di carbonio da parte delle strutture di lavorazione di Lafitte.
Il Gruppo Lafitte abbraccia una visione di armonia tra economia, società e ambiente.
Custodendo la foresta
Il Gruppo Lafitte dispone di un dipartimento stutturato, interamente dedicato a disegnare accordi di collaborazioni strategiche e a lungo termine con i proprietari forestali per garantire la protezione di queste aree naturali e preservare così questi hotspot biologici.